10/02/2021
12:48

Sanità digitale: Credifarma rinnova l’offerta «FarmaPOS»

Credifarma

Roma, 10 febbraio 2021 – Credifarma rafforza la partnership con Nexi e rinnova anche per il 2021 FarmaPOS.

L’iniziativa, lanciata in esclusiva a maggio dello scorso anno, ha infatti riscosso notevole successo tra i farmacisti, registrando una crescita del 55% nella richiesta di POS da parte dei clienti di Credifarma. L’offerta prevede un canone scontato sui terminali di ultima generazione SmartPOS e il rimborso delle commissioni per tutti i pagamenti digitali inferiori ai 10 euro sino al 31 dicembre 2021 sui circuiti Visa, Mastercard e Pagobancomat, oltre a una linea di credito dedicata con un utilizzo indipendente dalle transazioni canalizzate.

«Grazie all’estensione dell’accordo in esclusiva con Nexi, confermiamo la nostra vicinanza ai farmacisti agevolandone la continuità di business e la digitalizzazione dei servizi e dei pagamenti, garantendo allo stesso tempo sicurezza e sostenendo l’evoluzione della sanità digitale – ha commentato Marco Alessandrini, Amministratore Delegato di Credifarma – Il rimborso delle commissioni sui micro-pagamenti per ulteriori 12 mesi è un’opportunità che siamo sicuri andrà incontro alle nuove esigenze di servizi digitali del settore delle Farmacie italiane, anche alla luce dello sviluppo che avranno per via dei recenti programmi statali, e si affianca al supporto finanziario che come realtà specializzata diamo da oltre 30 anni».

L’estensione dell’iniziativa per tutto il 2021 conferma, dunque, l’estrema attenzione di Credifarma, la finanziaria specializzata nel credito alle farmacie del Gruppo Banca Ifis e partecipata da Federfarma, nel sostenere lo sviluppo dei pagamenti digitali in un momento ancora difficile per la nostra economia e per l’universo Farmacia, presidio territoriale fondamentale anche per la gestione dell’emergenza Covid-19.
Con FarmaPOS, tutti i farmacisti in possesso di SmartPOS Nexi e grazie al servizio Pay By Link di Nexi, potranno accettare pagamenti in store e a distanza e favorire l’abitudine all’utilizzo dei pagamenti digitali anche per tutte le piccole transazioni quotidiane.

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